La primavera porta con sé non solo la rinascita della natura, ma anche quegli sbalzi di temperatura che mettono a dura prova il nostro organismo, soprattutto il sistema respiratorio.
In questo articolo vediamo come le cure inalatorie termali possono diventare un vero alleato per proteggere la salute in questo periodo dell’anno.
Gli effetti degli sbalzi di temperatura sul sistema immunitario
In primavera, i cambiamenti improvvisi del clima aumentano l’esposizione del corpo umano a virus simil-influenzali e altri patogeni. Tali variazioni di temperatura influenzano l’efficienza delle difese immunitarie e la clearance mucociliare, un meccanismo di difesa delle vie respiratorie superiori che consiste nel continuo ricambio del muco, facilitato dalle ciglia delle cellule della parete respiratoria. In caso di alterazione di questo meccanismo, il muco non si rinnova, permettendo ai virus di penetrare più facilmente.
Inoltre, gli sbalzi termici compromettono il complesso meccanismo di termoregolazione corporea, che potrebbe faticare ad adattarsi, con conseguenze soprattutto a livello delle vie respiratorie superiori.
Le persone maggiormente colpite da questa condizione sono quelle con difese immunitarie ridotte, come bambini, anziani e individui con patologie croniche, che tendono a sviluppare raffreddori e faringiti frequenti.
Come agiscono le cure inalatorie nei malanni di stagione
Le cure inalatorie termali rappresentano un metodo efficace per rinforzare le difese immunitarie e proteggere le vie respiratorie. Queste terapie aiutano a sentirci meglio durante questo periodo di transizione, agendo direttamente sulle mucose e favorendo la fluidificazione e la pulizia delle secrezioni.
Nei casi di rinite allergica, una patologia particolarmente comune in primavera, i lavaggi nasali con acque sulfuree hanno un’azione fluidificante sul muco, protettiva e rigenerante delle mucose, e stimolante le difese naturali del sistema immunitario. I lavaggi con acqua salsobromoiodica sono particolarmente indicati ove siano presenti abbondanti secrezioni e croste, grazie all’azione antisettica dello iodio.
Nell’ambito delle patologie respiratorie, le Terme di Riolo offrono due tipi di acque termali:
- Acqua Breta, la cui componente sulfurea ha un’azione mucolitica e stimolante per il sistema immunitario. È efficace per le forme catarrali, le sinusiti, le bronchiti e per prevenire le allergie respiratorie da inalazione.
- Acqua Salsoiodica, con proprietà di detersione delle mucose, antinfiammatorie, antisettiche e idratanti.
Esistono numerosi modi di somministrazione delle cure inalatorie, con differenti profondità di penetrazione e funzioni, tra cui l’inalazione, la polverizzazione, l’aerosol termale o l’humage.
Occorre ricordare che queste cure devono essere effettuate in assenza della manifestazione acuta per evitare che la sollecitazione data dalle acque termali acutizzi nell’immediato la sintomatologia e, naturalmente, non devono essere considerate sostitutive della terapia farmacologica.
Promozione primaverile alle Terme di Riolo: scopri i benefici!
Per valutare le cure inalatorie più adatte alle tue esigenze, nel mese di maggio le Terme di Riolo offrono la possibilità di prenotare un colloquio individuale gratuito con i medici termali specializzati nelle malattie respiratorie.
Non perdere questa opportunità: prenota subito un appuntamento dal martedì al sabato dalle 8.00 alle 10.30 e il martedì e venerdì anche dalle 15.30 alle 16.30 per ricevere una valutazione personalizzata e testare gratuitamente i percorsi di cura e prevenzione consigliati. Ti aspettiamo!